Chi fa richiesta di connessione alla Rete di trasmissione elettrica nazionale (RTN) prevede di immettere o prelevare energia nel sistema elettrico italiano in alta (AT) o altissima tensione (AAT). Per le richieste di connessione di tutti gli impianti con potenza superiore a 10.000 kW (10 MW) è necessario rivolgersi a Terna, il gestore della RTN.
Il processo di connessione è disciplinato dalle delibere dell' Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) e specificatamente dal Testo Integrato delle Connessioni Attive (TICA), dal Testo Integrato delle condizioni economiche per l'erogazione del servizio di connessione (TIC), dalla Delibera n. 281/05 recante le "Condizioni per l'erogazione del servizio di connessione alle reti elettriche con tensione nominale superiore ad 1 kV i cui gestori hanno obbligo di connessione di terzi", nonchè dal Codice di Rete. In particolare, con specifico riferimento alle richieste che devono essere presentate a Terna, la normativa prevede le modalità e l'iter di connessione per:
Il Codice di Rete prevede che le richieste di connessione e ogni altra comunicazione tra il Gestore della RTN e il soggetto richiedente la connessione avvengano attraverso il portale MyTerna.
Per presentare una richiesta e consultare le pratiche.
Per richiedere la modifica della titolarità di una pratica.
In questa sezione sono raccolti tutti i documenti e indicazioni utili per gestire una pratica di connessione alla RTN: dagli scambi documentali relativi a una richiesta, alla validazione del progetto (c.d. "benestare"), a quelli relativi agli adempimenti legati all'iter autorizzativo, passando per la stipula del contratto di connessione, fino all'entrata in esercizio dell'impianto. In particolare, è possibile:
Si invita a verificare periodicamente il corretto funzionamento delle PEC e delle mail.
Terna non risponderà del mancato recapito delle comunicazioni per indirizzi inesistenti o non validi.